Valter Ghigino, nato a Genova il 12 settembre 2000, sta disputando la sua prima stagione nella categoria Continental con il team d’Amico – UM Tools. Lo scorso anno, nella suo primo anno da Under23, avevo corso dapprima con il Team Cinelli e poi come stagista nella sua attuale formazione.

1- Prima di conoscerti più a fondo, ti chiedo un commento sulla tua prestazione nell’ultima gara, il Sibiu Cycling Tour .
Sono abbastanza soddisfatto della prestazione a Sibiu, con due team WorldTour il livello era molto alto. Questa gara mi ha permesso di fare esperienza per il futuro e riabituarsi al ritmo di gara.
2- Quali sono i tuoi obiettivi per i prossimi mesi di questo 2020?
In questa stagione un po’ ambigua non è facile darsi degli obiettivi predefiniti, cerco di farmi trovare preparato a tutte le corse.
3- Sai già a quali corse parteciperai prossimamente?
Questo sabato e domenica correrò in Piemonte, poi dovrei correre il Giro dell’Emilia con i professionisti.
4- Come ti sei preparato al rientro alle corse negli ultimi mesi?
Dopo il lockdown non è stato facile riprendere a pieno regime, a 20 giorni dall’inizio delle corse ho effettuato un periodo in altura per rifinire al meglio la condizione.
5- Come organizzi i tuoi allenamenti settimanali?
In genere pedalo sette giorni su sette, le distanze variano dal tipo di allenamento che devo fare. Nel così detto giorno di scarico pedalo 1h30′ o al massimo 2h, mentre quando faccio distanza sto in sella alla mia bici per 5/6 ore.

Foto di Sara Donegà
6- Quali sono le tue caratteristiche tecniche?
Diciamo che non ho una caratteristica ben definita, mi arrangio un po’ su tutti i terreni e mi piacciono le corse dure.
7- Hai un percorso o salita particolare su cui testi la tua condizione prima di una gara importante?
Sì, ho diverse salite che uso come test.
8- C’è un corridore idolo a cui ti ispiri?
Mi ispiro un po’ a tutti i grandi corridori, però mi piace molto Peter Sagan.
9- Qual è il posto più bello che hai “visitato” durante una trasferta ciclistica?
Ci sono molti posti che ho visitato grazie alla bici, penso che uno tra i più belli sia Livigno.
10- Qual è il tuo soprannome in gruppo?
Mi hanno sempre chiamato gigio, ma dopo il ritiro a Cervinia il mio compagno di squadra Luca Raggio mi ha soprannominato marmotta o marmottino.

11- Sei bravo ad aggiustare la tua bicicletta?
Mi piace molto mettere le mani sulla mia bici, qualche lavoretto quando sono a casa lo faccio, altrimenti ci pensa il meccanico della squadra.
12- Attualmente ti dedichi solo al ciclismo o stai terminando degli studi?
Mi dedico solo alla bici.
13- Quali sono il tuo brano musicale e piatto preferiti?
Musicalmente la mia playlist è molto varia, ascolto un po’ di tutto. Stessa cosa anche con il cibo.
14- Oltre al ciclismo, quali sono le tue passioni più grandi?
Tralasciando il ciclismo seguo quasi tutti gli sport, specialmente il nuoto.
15- Descriviti con due aggettivi.
Estroverso e istintivo.
Grazie a Valter Ghigino per la disponibilità.
Articolo a cura di Pietro Fasola.